Le origini del coro “Vincenzo Ferrari Consort” risalgono al 1984, quando allievi ed amici dell’Istituto Musicale ”A. Ponzilacqua” di Lendinara diedero origine al “Coro Polifonico Dell’Istituto Musicale di Lendinara”, diretto dal M° Vincenzo Ferrari, insegnante di pianoforte presso l’Istituto stesso. Sin dall’inizio, l’interesse del coro è sempre stato rivolto alle composizioni vocali del periodo rinascimentale e barocco, con una particolare predilezione per i musicisti italiani, vissuti fra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo. A partire dal 1996 il coro assunse una formazione esclusivamente femminile, conseguendo alcuni premi in concorsi con programmi interamente rinascimentali di genere sacro. In quegli anni, il gruppo prese il nome di “Lendenariae Consort”. Dal 2005 al 2017, il coro ha proseguito l’attività concertistica in varie località del Veneto, continuando a proporre un repertorio rinascimentale e barocco, ricercando sempre maggior aderenza allo stile esecutivo delle composizioni e lavorando a uno sviluppo tecnico vocale. Tra il 2010 e il 2011, il coro ha collaborato con l’orchestra padovana ”Società Musicale” diretta da Carlos Gubert, in numerosi concerti in occasione del terzo centenario dalla nascita di Giovanni Pergolesi. Nel 2017 alla morte del M° Vincenzo Ferrari, il coro “Lendenariae Consort” diretto già da alcuni anni dalla Ma Patrizia Arduini, decide di cambiare il nome in “Vincenzo Ferrari Consort “. Attualmente, il coro è composto da 16 cantori, ha sezioni miste maschili e femminili e presenta un repertorio classico di musica sacra e profana, che spazia dal ‘500 al ‘900.
Negli ultimi anni il coro, oltre all’attività concertistica, si è aperto a collaborazioni con altre realtà artistiche del territorio, in una dimensione multidisciplinare. In particolare, ha partecipato a rappresentazioni con gruppi teatrali e strumentali, quali il Festival Biblico 2017 di Rovigo e nel gennaio 2023 alla rappresentazione “Il sangue di iuditta”, insieme alle associazioni culturali “Zagreo” e “I Ruscoletti”. Dal 2015 fino ad oggi, il coro ha partecipato ad attività in forma di concerto - meditazione attorno a temi letterari e spirituali, in cui la musica corale si intreccia al suono di strumenti, a lettura di poesie e testi, in occasioni quali la Notte Bianca delle Biblioteche, Intrecci di versi-Festa Europea della Musica Antica-Lendinara, “Il canto e le parole verso la Pasqua”, “il Natale nel canto e nelle parole”. Attualmente il coro dispone di un ampio repertorio, che favorisce la possibilità di realizzare eventi a tema, spirituale o profano, per promuovere e avvicinare all’ascolto della musica colta in diverse ambientazioni, con canto a cappella, accompagnamento pianistico o d’orchestra da camera.