Il nostro coro
Frutto dell'unione dell'esperienza trentennale della Corale Musicainsieme di Chieri – fondata nel 1985 – con l'Orchestra Musica Manens, fondata nel 2017, questa realtà coniuga al meglio le due spinte creative, una rivolta alla musica vocale e una alla musica strumentale, creando un organismo unico in grado di proporsi sulla scena musicale ad alti livelli in modo versatile.
L'associazione conta una cinquantina di elementi, tra coristi e strumentisti, ed è composta da amatori - formati musicalmente in seno all'associazione – e da professionisti che mettono al servizio del gruppo le loro competenze creando un circolo virtuoso in grado di stimolare la crescita artistica di tutti gli associati.
L'ensemble, pur raccogliendo musicisti di formazione accademica, è votato alla diffusione in modo innovativo del repertorio classico e alla sperimentazione di nuovi linguaggi appartenenti tanto alla multiforme galassia della musica di ricerca contemporanea, tanto alla contaminazione tra generi e forme musicali già esistenti.
Quest'atteggiamento libero e versatile ben si riflette nelle partecipazioni e nelle produzioni che l'orchestra e il coro hanno proposto al pubblico nei numerosi anni di attività: affrontando un repertorio appartenente alla grande tradizione classica, come ad esempio nella sua partecipazione a MITO-Settembre Musica (2013), a “Chivasso in Musica” (2016), alla rassegna “Mozart Nacht und Tag” (2016 – 2020), al Festival dei Beni Comuni – città di Chieri (2015), al Festival “Cambi di Stagione – Fondazione Bottari Lattes” (2017),alla rassegna “Musica in corte” per Piemonte in Musica (2018) al Festival Internazionale di Musica di Savona organizzato dall'”Ensemble Nuove Musiche” (2018), ma anche prestandosi con entusiasmo ad esperienze di tipo non tradizionale, dove l'orchestra e il coro hanno dovuto mettersi in gioco per immaginare ex novo il proprio ruolo. Questo è stato, ad esempio, il caso della partecipazione al progetto “Sinfonia Migrante” proposto al teatro Gobetti di Torino nel 2014, dove l'orchestra ha suonato musiche popolari africane assieme a Tatè Nsongan, oppure il caso della performance “Tensione e Scomposizione”, (Fiber Art Contest – Città di Chieri - 2017) dove l'orchestra si è tramutata in una “installazione sonora vivente” leggendo in modo musicale i propri movimenti nello spazio, o ancora, nel caso della collaborazione con Guido Harari per una performance di lettura musicale degli scatti del celebre fotografo (Monforte d'Alba – 2017), o nella collaborazione con Domenico Torta nella realizzazione dell'opera didattica ispirata al folklore piemontese – andata in scena anche al teatro Regio di Torino - “Paeseggi Sonori”.
L'associazione coro e orchestra Musica Manens è promotrice di progetti didattici (come il ciclo di lezioni - concerto Emozioni di Musica) e di natura sociale e culturale, oltre che di iniziative strettamente musicali. Musica Manens ha vinto il Concorso di Idee Moncalieri Off (2017) con il progetto “Impressione, calar del sole” - dedicato al repertorio liederistico romantico e, nel 2019, è stata selezionata per il progetto “Invasioni Contemporanee” grazie allo spettacolo “Tac-tus”, su musiche di Bach, elaborato in collaborazione con la compagnia di teatro-danza Sanpapié guidata dalla coreografa Lara Guidetti.
Nel 2019 il coro ha partecipato al corso di direzione “Il respiro è già canto” in qualità di coro laboratorio. Questa collaborazione lo ha portato a far parte di diverse masterclass ( tenute da Dario Tabbia, Alessandro Ruo Rui, Elena Camoletto) e a partecipare a concerti di rilievo, guidato dai direttori in formazione. Dallo stesso anno organizza per il comune di Chieri la stagione natalizia dedicata al canto corale “Adventum Incantum”.
L'associazione coro e orchestra Musica Manens è diretta dal M° Andrea Damiano Cotti e trae il suo nome dal proverbio latino “verba volant, scripta manent” nell'auspicio che la musica, a differenza di molte cose che passano inascoltate, rimanga.