Il gospel è un piccolo assaggio di felicità per chi lo canta e chi lo ascolta, una ventata di positività a costo zero. In cambio musica, ritmo, movimento… una ricarica insomma!
Questo è lo spirito e il genere musicale che anima il Gruppo corale Soul Diesis, sulla piazza da ormai vent'anni. Nel 1998, in realtà, esordirono con un altro nome - I Menestrelli Tergestini - e un repertorio di musica varia, dal classico al pop moderno. Al cambio del millennio però, il giro di boa: il gruppo evolve e abbraccia con entusiasmo il genere gospel, grazie anche ad alcuni seminari diretti da maestri americani e inglesi, esponenti del gospel moderno.
Il repertorio, infatti, affianca ai tradizionali spiritual afroamericani le melodie più famose del gospel contemporaneo. Dalla sempre attesa Oh happy day! alla coinvolgente Trading my sorrows; dall’allegria di Soon and very soon alla pelle d’oca di Total praise. Compresi anche brani famosi di musical ispirati allo stesso genere: Hail holy Queen (Sister Act) e Walk him up The stairs (Purlie) sono ormai dei cavalli di battaglia.
I Soul Diesis sono composti da circa 50 voci non professioniste e, forse, è proprio questa una delle caratteristiche vincenti del gruppo: non occorrono particolari doti vocali o conoscenze musicali perché i due requisiti imprescindibili sono l’entusiasmo e la voglia di divertirsi cantando in coro.
Che dire poi della Soul Diesis Band? I quattro bravissimi musicisti che accompagnano il coro a ogni concerto: Gloriana Giorgi alla tastiera, Diego Tamaro alla batteria, Mario Voltolini alla chitarra e Giampietro Zamparo al basso.
Last but not least… il maestro! Il successo riscosso in questi anni non sarebbe stato possibile senza il carisma, la competenza e l’umorismo di Paolo Voltolini, direttore e fondatore del gruppo corale. Da un po’ di tempo dirigere il coro non gli basta più e si è allargato al pubblico che ha imparato a seguire fedelmente - divertendosi - i movimenti che il maestro propone.
Se non siete mai venuti a un concerto dei Soul Diesis, dovete proprio metterlo in agenda.