Nunzio Borra, classe 1995, di Porto Torres (SS), ha praticato musica fin dalla tenera età. Ha studiato pianoforte al Conservatorio di Musica "Luigi Canepa" di Sassari, dove ha cominciato ad appassionarsi al canto corale e alla composizione, prima di trasferirsi in Veneto per motivi di studio. Attualmente è studente di Matematica all’Università degli Studi di Padova e di Direzione di Coro e Composizione Corale al Conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto. È direttore del Corollario, coro di studentesse e studenti dell'Università degli Studi di Padova, da lui fondato nel 2015 in seno al Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita”.
Per esso ha composto arrangiamenti ed elaborazioni originali, anche sotto l’influsso della contaminazione e della vivacità che caratterizzano l’ambiente studentesco patavino. Da Gennaio 2023 dirige inoltre il coro “La Torlonga”, laboratorio di canto corale promosso dall’Ufficio Attività creative terza età del Comune di Padova.
All’attività di direzione affianca quella di corista, selezionato per formazioni corali a livello nazionale e internazionale, e di cantore, per produzioni e incisioni professionali.
Nel triennio 2015-2017 ha fatto parte del Coro Giovanile Sardo, con cui si è esibito all’Expo di Milano e a Montecatini e Firenze per “Officina Corale del Futuro” nel 2017.
Nel 2019 è stato ammesso nel Coro Giovanile Italiano, progetto di Feniarco che punta a promuovere l’eccellenza corale italiana affiancando dei direttori d’eccezione a una selezione giovanile della coralità italiana, facendo parte dell’organico del triennio 2020-2022 sotto la direzione di Petra Grassi e Davide Benetti e poi nuovamente nel biennio 2023-2024 sotto la direzione di Marco Berrini.
Nel 2023 è stato selezionato come cantore per la 12th European Academy for choral conductors a Fano, masterclass professionale internazionale di Feniarco in collaborazione con la European Choral Association, sotto la direzione di Brady Allred.
Nel 2024 è stato ammesso in EuroChoir, coro giovanile comprendente 40 giovani cantori da 19 stati membri dell’Unione Europa.
Ha partecipato a masterclass di formazione e approfondimento musicale con vari docenti, tra cui A. Cadario, M. Fulgoni, M. Barbon, M. A. Garcìa De Paz, P. Phoenix e G. Garden.
Dal 2018 è curatore del festival studentesco “Musica e/è Scienza” il cui obiettivo è raccontare e approfondire le profonde relazioni tra scienza e musica utilizzando un approccio accessibile e accattivante, a metà tra l’imparare divertendosi e l’edutainment.
Ha preso parte a exhibit scientifici in contesti divulgativi), laboratori di comunicazione scientifica e alla creazione di contenuti multimediali per learning object e iniziative di public engagement.
Ha ricoperto cariche elettive in diversi enti e associazioni ed è da sempre attento ai processi di partecipazione e democrazia, di cui si occupa sia a livello scientifico - il suo paper sulle strategie per evitare il freeriding nei sistemi sociali, dal titolo “Crowdsensing Strategies Inspired by Choir Management Analyzed via Game Theory”, scritto a quattro mani col prof. Leonardo Badia e presentato all’ 11th IEEE Annual Ubiquitous Computing, Electronics & Mobile Communication Conference (UEMCON) del 2020, è stato dichiarato best paper nella categoria Cloud Computing and IoT - che didattico - ha promosso il paradigma “coro società in miniatura” come palestra di cittadinanza in contesti scolastici e non, è stato docente dell’unità didattica “Matematica della Democrazia” all’interno di “Scuola di Democrazia”, percorso laboratoriale di filosofia politica per studenti delle scuole superiori.