Il Vôs de mont, fondato a Tricesimo nel 1979, è composto da una quarantina di voci maschili provenienti dal Friuli, dal Veneto e dalle Marche. In oltre quarant’anni di attività ha acquisito una sua identità timbrica e una marcata personalità scenica, diventando un raro esempio di coro d’autore, poiché canta esclusivamente le creazioni del compositore tricesimano Marco Màiero, suo direttore da sempre.
Situazioni di tal genere in Italia sono davvero molto interessanti, al punto che tante e diverse realtà corali, anche al di fuori dei confini nazionali, hanno acquisito e condiviso il suo repertorio, contribuendo così a rinnovare e rivitalizzare la coralità di ispirazione popolare sia in Italia che all'estero.
Nei suoi concerti il coro racconta storie di amori, speranze, luoghi e stagioni, suscitando negli ascoltatori profonde emozioni. Oltre alle numerose rassegne corali e serate musicali, ha partecipato come voce narrante ad alcuni spettacoli in ambito teatrale, contribuendo, con i testi dei suoi canti, alla valorizzazione di temi legati alla multiculturalità e all'amore per la natura, in particolare per la montagna.
Frequenti e feconde sono le sue collaborazioni multidisciplinari con figure rilevanti della scena artistica friulana – lo scrittore e poeta Alan Brusini, l’attore Massimo Somaglino, il musicista Paolo Chiarandini e il pittore Gianni Borta, per citarne alcuni – e quelle con cori femminili italiani e stranieri nell’ambito di interessanti progetti e scambi culturali.
Il coro non ama partecipare a concorsi e confronti, ma nelle rare occasioni in cui lo ha fatto, ha conseguito risultati lusinghieri: ricordiamo a tal proposito il 1° premio conseguito nel 1997 a Oberstaufen (Germania) in occasione del “1° Berglieder Festival” e, nel 1999, il 1° Premio nella sezione “Cori maschili” al 38º Concorso internazionale “C. A. Seghizzi” di Gorizia.
Il coro ha realizzato nove lavori discografici: nel 1987 Anìn insieme (Andiamo insieme), nel 1992 Lidrîs (Radici), nel 1996 Albàdis (Chiarori), nel 2001 Mateçs (Follie, stramberie), nel 2004 'L è ben vêr (È vero sì), che raccoglie 38 villotte friulane di autore sconosciuto, nel 2009 Carezze, nel 2013 In cammino, nel 2018 Bivacchi e fuochi e nel 2023 Come un soffio. I libri di partiture pubblicati sono sei: nel 2003 Mateçs, gnovis cjantis di Marco Màiero, nel 2004 'L è ben vêr, nel 2009 Carezze, nel 2014 In cammino, nel 2018 Bivacchi e fuochi e nel 2023 Come un soffio, edito in tre fascicoli per le tre tipologie di coro: maschile, femminile e misto.