Il Coro Polifonico "Voci Roveretane" si costituisce a Rovereto (TN) alla fine del 1997 sotto la guida del M° Enrico Miaroma. Sin dai primi anni di attività, collabora con gruppi strumentali e solisti. Tra il 1998 e il 2001 ottiene un secondo e un terzo premio al Concorso Nazionale di Vittorio Veneto e si classifica al primo posto al Concorso Corale di Esecuzione Polifonica di Quartiano; nel 2003 e nel 2006 ottiene rispettivamente il secondo e il terzo premio al Concorso Nazionale Polifonico "Guido D'Arezzo". Nel 2011 si aggiudica il terzo premio al Concorso Nazionale di Stresa. Dal 2007 al 2013 il coro è stato diretto dal M° Rudy Parisi. Intensa l'attività concertistica: in particolare vanno ricordate le collaborazioni con le orchestre "Haydn", "MusicaRivaFestival", "I Filarmonici" e l'excursus nella musica lirica in opere di F.Lehar (La vedova allegra), G. Puccini (Madama Butterfly) e R. Zandonai (Melenis). Tra i più recenti progetti del coro vanno ricordati lo studio e la valorizzazione della Musica Sacra della Scuola Napoletana del '600 e per il bicentenario di G. Verdi, la partecipazione allo spettacolo "Verdi Narrar Cantando" con Marco Paolini e Mario Brunello, nell ' ambito della stagione teatrale del Comune di Rovereto. Prende parte, insieme ad altri cori, all'esecuzione dei Carmina Burana all'apertura delle Feste Vigiliane del 2013.
A fine 2013 la direzione del coro viene affidata al Maestro Federico Mozzi, con cui prendonoi forma i progetti "Architetture Musicali" e “Si sta come d’autunno…” in occasione del centenario della Grande Guerra.
Di assoluta rilievo il progetto “Rosmini in Musica”, trasposizione musicale del pensiero di Antonio Rosmini con il coinvolgimento di autori contemporanei italiani e stranieri. Il Progetto, convintamente sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Rovereto, trova il Coro nel 2017, a dieci anni esatti dalla Beatificazione di Rosmini, in trasferta presso la Sacra di San Michele in Valle di Susa, complesso monumentale simbolo del Piemonte, retto dai Padri Rosminiani. Il lavoro di ricerca e studio, particolarmente impegnativo, si realizza con una serie di concerti e con l’incisione di un CD accompagnato da un volume riportante gli spartiti dei brani.
Dal 2021, la direzione viene affidata al M° Sergio Mutalipassi. Alternando genere sacro e profano, il Coro partecipa a varie iniziative, da solo o in collaborazione con altre realtà locali, spaziando dal Cinquecento di Adriano Banchieri al contemporaneo.