Il Coro Voci di Tauriano nasce nel 2012 per accompagnare in certe occasioni le celebrazioni religiose più importanti del paese, alternandosi al coro parrocchiale misto. Il suo battesimo ufficiale avviene per l’inaugurazione del restauro del dipinto di San Cristoforo.
Successivamente dopo i primi concerti, nel mese di febbraio 2017 il coro si costituisce ufficialmente per poter meglio gestire la sua attività. Negli anni successivi il coro oltre all’attività in parrocchia esce dai propri confini per dei concerti in alcune strutture per anziani e per portare la messa cantata in friulano in varie ed importanti località e chiese della regione, questo secondo impegno particolarmente sentito è diventato una missione per il gruppo.
Dal 2013 organizza a Tauriano una rassegna corale natalizia per tre edizioni, poi dal 2017 la rassegna Concerto di primavera con la partecipazione di cori di grande qualità. In questi anni il coro partecipa a concerti e rassegne in regione. Nel 2017 in occasione del 1º Concerto di primavera raccoglie fondi per i paesi terremotati di Amatrice e Accumoli, che vengono successivamente consegnati a una importante realtà sportiva che aggrega oltre 150 giovani. Inoltre anima in questa occasione la messa domenicale a Grisciano di Accumoli con i canti in friulano.
Nell’ottobre 2018 organizza a Tauriano una serata della memoria a ricordo della tragedia del Vajont, con la partecipazione di Micaela Coletti, presidente del Comitato sopravvissuti Vajont. In quella serata viene presentato il canto Quel 9 ottobre scritto per l’occasione da Marco Maiero per il coro taurianese con il quale ha un rapporto di stima e amicizia.
Il coro, formazione maschile composta da 15 elementi, è diretto dalla maestra Mirella Perosa; il suo repertorio spazia dalla musica sacra di varie epoche ai brani popolari di numerosi autori, ma predilige quelli dei contemporanei Marco Maiero e Bepi De Marzi particolarmente graditi dal coro e dalla direttrice. Il coro è apprezzato e conosciuto proprio per la cura e la sensibilità nell’esecuzione di questi canti del suo repertorio.