L’associazione musicale Coro Santu Mauru di Sorgono fu fondata nel 1999 per volontà di un gruppo di persone unite dalla passione per la musica e il senso di appartenenza alla cultura e alle tradizioni della Sardegna. L’obiettivo era quello di “promuovere l’educazione musicale e diffondere nella regione la conoscenza della musica con particolare riguardo a quella polifonica”(art. 3 dello statuto), tramite l’organizzazione di eventi musicali quali concerti, servizi liturgici e incontri con altre associazioni.
Il coro, nei primi anni, era costituito dai 20 ai 30 coristi, nel repertorio c’erano brani liturgici e popolari, tutti in lingua sarda. Le attività comprendevano l’animazione delle messe in occasione delle festività - tra cui la festa di San Mauro - e, su richiesta, dei matrimoni, l’organizzazione di concerti e la partecipazione a numerosi eventi in diverse località all’interno del territorio sardo, per poi interrompere completamente la propria attività nel 2004.
Ma nel 2013 pochi reduci riescono a reclutare nuovi coristi, gettando le basi per la ripresa dell’attività corale. Nonostante le difficoltà riescono a recuperare parte del repertorio, a riformare il consiglio direttivo e a tornare operativi, grazie alla disponibilità ad assumere il ruolo di direttore, di uno dei primi fondatori del coro Luciano Bua, che poi passerà l’incarico, nel 2015, al figlio Salvatore.
Degni di nota di questo nuovo capitolo dell’associazione sono:
- Il gemellaggio con il coro ungherese “Hegyalja Pedagógus Kórus” di Szerencs diretto da Zoltán Sándor
- La partecipazione nel 2018 al concorso corale nazionale “Nuoro patria dei cori” con il brano inedito Bandidos Passos, scritto dal reverendo Bonaventura Licheri e musicato da Enrico Pilo,
che segna un nuovo capitolo per l’associazione in quanto nasce la volontà di creare un repertorio inedito incentrato sul paese di Sorgono, sulle sue tradizioni e sulle vicende locali. Per la sua realizzazione vengono coinvolti il direttore Salvatore Bua e il maestro Michele Turnu, con l’incarico di musicare poesie scritte da Sorgonesi.