Il Coro S. Ignazio è sorto nel 1956 presso l’omonima chiesa a Gorizia. È stato, da sempre, protagonista con lusinghieri riscontri nelle attività culturali e corali in Italia ed all’Estero.
Il repertorio verte sullo studio della polifonia sacra e profana, classica, moderna e contemporanea, senza dimenticare il canto popolare. Nel corso degli anni ha promosso numerosi scambi culturali ed ha partecipato a rassegne canore e concorsi, ottenendo sempre buoni risultati.
Da febbraio del 2006, anno della celebrazione dei cinquant’anni dalla fondazione del coro, la direzione è stata affidata a Liviano Brumat, allievo del prof. Stanislao Jericijo. Sotto la direzione del nuovo maestro il coro si è esibito in svariati concerti, anche all’estero. A novembre organizza una rassegna corale che è ormai giunta alla sua XXXV edizione, dedicata a Santa Cecilia patrona della musica.
Da alcuni anni collabora con altre realtà del territorio al progetto Il Racconto dei canti della Grande Guerra, dove i cori, accompagnati da letture e racconti, riportano i canti cari alla tradizione delle diverse anime dell'antico litorale. Di notevole importanza è stato il progetto portato avanti dal coro S. Ignazio nel 2011 con la stampa del volume dedicato all’oratorio del maestro Vittorio Toniutti La gloria di Ermacora e Fortunato e i relativi concerti per soli, coro e orchestra eseguiti ad Hermagor, Aquileia e Gorizia. A dicembre poi il progetto è stato presentato a Bucarest in collaborazione con la Filarmonica Georghe Enescu di Bucarest presso il famoso Teatro Ateneul Roman con grande successo di pubblico e di critica.