Fondato nel 1964, il Coro Vincenzo Ruffo - Città di Cervignano del Friuli, diretto dal maestro Davide Pitis, figura tra i dieci cori d’interesse regionale del Friuli Venezia Giulia.
Molti avvenimenti e cambiamenti si sono verificati in questi lunghi anni. Il coro, sotto la guida dei vari maestri che si susseguirono, si è notevolmente sviluppato e affermato. Attualmente conta su un organico di una trentina di coristi e costituisce un elemento fondamentale e qualificante della realtà culturale di Cervignano del Friuli, nonché della Bassa Friulana.
Negli ultimi dieci anni il coro ha modificato progressivamente e radicalmente la sua attività̀ e le sue caratteristiche sia dal punto di vista artistico che di proposta. L’impegno nello studio della prassi esecutiva, della tecnica vocale e dell’interpretazione corale, sotto la guida del precedente maestro Alessandro Colautti e dell’attuale maestro Davide Pitis, che dal 2016 ha assunto la direzione del coro, ha permesso il raggiungimento di ottimi standard esecutivi.
Nella realizzazione di eventi il coro si è diversificato negli anni proponendo concerti a tema vario, dal medievale al rinascimentale, dal sacro al profano, dalla musica antica a contemporanea, senza tralasciare il folclore. Dal lavoro e l’impegno per i progetti sono nate anche nuove collaborazioni artistiche con vari gruppi strumentali professionisti quali l’Insieme strumentale italiano Mikrokosmos, il Gruppo strumentale Ensemble Dramsam – Centro Giuliano di Musica Antica e il Gruppo strumentale di ottoni Quat Tromboni et Tuba, nonché con i maestri strumentisti Giuseppe Minin (tromba), Elisabetta Grassi (flauto traverso), Valentina Salucci (organo), Mauro Pestel (chitarra), e non ultimo i direttori compositori Daniele Zanettovich, Marco Sofianopulo, Davide Pitis e Italo Montiglio.
La musica e il canto assumono per noi un rilievo primario sia per le valenze culturali, sia per le valenze estetico-formative. In un mondo che tende sempre più a relegare il sentimento tra le forme immature dell’azione della persona, la musica e il canto, con la loro capacità di liberazione, possono continuare a offrire a tutte le età esperienze emotive di importante qualità.