Il coro nasce ufficialmente nel 1994, nel 2019 ottiene l’ambizioso riconoscimento di coro della Città di Cossato. Il coro si presenta con questa definizione “Emozionarci per emozionare” perché riesce ad appassionarsi e a farsi coinvolgere dall’emozione in ogni concerto. Trae le sue origini dal canto liturgico e in seguito matura importanti esperienze con alcuni recital. Con il passar del tempo e il coinvolgimento di un maggior numero di coristi rende più completo il repertorio inserendo brani corali che spaziano dal popolare alla musica pop. La particolarità del Coro Noi Cantando sta nella scelta del repertorio che è una continua ricerca di brani appartenenti alla musica comunemente chiamata leggera e proprio questo è stato un elemento importante per enti, associazioni e parrocchie del territorio che hanno scelto di affidargli la realizzazione di importanti occasioni di spettacolo. Il percorso musicale che il coro, composto da circa 40 elementi, molti di Cossato ma altri provenienti ormai da tutto il Biellese, sta affrontando si rivolge con particolare attenzione a quei brani che hanno fatto cantare e ballare il nostro paese rendendo famosi nel mondo la nostra musica leggera. Il repertorio non trascura il panorama internazionale con canzoni che hanno avuto grande successo. Un vero e proprio percorso nel tempo, proprio come dice il titolo del primo cd “Viaggiando nel tempo”. Nel 2007 è stato inciso “Scelte”, CD interamente dedicato alla scelta musicale del coro. Nel 2011 viene inciso, in forma totalmente autonoma, il terzo CD dal titolo “Noi Cantando… Il Natale”, una raccolta di brani natalizi.
I risultati ottenuti nel corso di questi primi 30 anni non sono solo opera dei coristi: grazie alla preparazione del direttore, Vitaliano Zambon che ha dedicato tutto il suo tempo libero alla preparazione del coro, e della sua vice Monica Magonara, ha permesso loro di ottenere consensi e affermazioni sia sul territorio biellese che nazionale. Dal maggio 2020 la direzione è stata affidata a Monica Magonara, corista dalle origini, che come vicedirettore ha da sempre collaborato con Vitaliano Zambon, scomparso nell'aprile 2020 perdendo la sua battaglia contro il Covid. Entrambi i direttori hanno partecipato annualmente a stage e corsi di formazione/aggiornamento che permettono di aggiungere al bagaglio quei piccoli dettagli che migliorano l’esecuzione dei brani e portano rinnovamento nella scelta del repertorio. Insieme al tastierista Andrea Cracco, che si occupa anche di preparare gli accompagnamenti musicali, hanno curato molte armonizzazioni dei brani che il coro esegue. Organizzano ogni anno da 23 anni la rassegna ”San Giuseppe” e con le loro rassegne autunnali sono riusciti a portare sul palco, insieme a loro, gruppi famosi come gli Alti e Bassi, i Vocalica, i Blue Penguin, i Mezzotono, gli Oblivion, le Sorelle Marinetti e i Neri Per Caso. Nel 2019 per festeggiare i 25 anni di coro viene realizzato un videoclip musicale dal titolo “Chi fermerà la musica”, girato interamente sul territorio del comune di Cossato, con l’interpretazione armonizzata da Zambon, Cracco e Magonara di un medley dedicato ai Pooh, in cui i coristi diventano per un giorno attori. Grazie alla tecnologia e all’impegno di tutti, viene registrato un videoclip, nel 2020 durante il Covid, assemblando immagini e voci di ogni singolo corista, il “Magnificat” di Mons. Frisina. Nel 2023 entra a far parte del terzo settore e viene riconosciuto come associazione di promozione sociale svolgendo da sempre attività di interesse generale. Il coro iscritto a Feniarco e all’Associazione Cori Piemontesi partecipa attivamente alle iniziative proposte a livello regionale. Proprio nel 2024 si appresta a festeggiare i 30 anni di coro.