“Alura d’acordi, as troum stasira a cà dal pret”.
Era la metà di settembre del 1974, le scuole non erano ancora cominciate e questa era stata in paese, la novità più rilevante di fine estate.
A casa del parroco quella sera eravamo in dieci e, dopo le prove di voce, cominciammo timidamente a sfogliare un libro di canti della “S.A.T.”
Dopo parecchi anni di vita tranquilla, le fila del coro cominciarono ad infoltirsi.
Giovani magogninesi, stresiani e ragazzi di paesi confinanti.
Il loro arrivo coincise con la promozione a “maestro” dell’Angelo e il piccolo coro cominciò a muovere passi sempre più lunghi.
Concerti sempre più numerosi, cerimonie alpine, commemorazioni, hanno portato Magognino in luoghi dove il nome del paese non era mai stato sentito.
Attualmente il coro è composto da 20 elementi.
A causa di problemi di salute, il Maestro Angelo Balsari è stato momentaneamente sostituito dal Maestro Enrico Iori e, dal giugno 2016, dal Maestro Pietro Delfrati (già in passato corista).
In 45 anni, sono stati tanti coloro che hanno fatto parte del coro “Motta Rossa”, ma si sa, la vita di un coro è legata a prove continue ed impegno costante e purtroppo non tutti hanno potuto sacrificare il tempo indispensabile al gruppo per “crescere”.
Tuttavia, anche una breve militanza nel coro lascia il segno, si resta per sempre legati ad esso.