Il Coro Polifonico di Trichiana si costituisce nel 1983.
Attualmente è diretto dal M° Stefano Bittante e vede la partecipazione di 23 elementi.
Ha un repertorio per canti sia popolari che di musica sacra e liturgica.
Dal 1986 il coro è iscritto all'ASAC e aderisce ad alcune sue iniziative come "Dolomiti in coro" e "Venezia in coro".
Ha inciso due CD: uno nel 2000 "A Trichiana - spunti corali per il 2000" e l'altro nel 2008 "25 anni in musica" in occasione del 25° della fondazione del coro.
Ogni anno il coro organizza il concerto di Primavera nel mese di maggio e il concerto di Natale.
Ha effettuato concerti sia in Provincia di Belluno che in varie località italiane come a Roma nelle basiliche di San Pietro, di Santa Maria Maggiore e di Ara Coeli, a Venezia nella basilica di San Marco, a Padova nella basilica di Sant'Antonio, e nella località estere come in Francia, in Svizzera, in Brasile (Rio Grande do Sul), in Polonia e in Germania.
Nel 2010 il concerto di Natale è stato realizzato dal coro Polifonico di Trichiana accompagnato all'organo da Federico Cortina e dall'orchestra "I Cameristi" di Feltre.
Dal 2011 il coro di Trichiana ha voluto inserire nei concerti di Natale il coro Voci Bianche "della Gioia" dello stesso paese: occasione non solo per cantare insieme, ma soprattutto per inserire i ragazzi nel mondo corale.
Il 2013 il coro ha festeggiato i suoi 30 anni di attività con un concerto a Trichiana, in occasione del Premio Letterario "Trichiana paese del libro", tenuto dal coro e orchestra "In Musica Gaudium" di Oderzo, diretto dal M° Battista Pradal.
Negli anni 2016, 2018, 2019, 2022 e 2023 il coro ha partecipato al FAKS Festival in Croazia, manifestazione internazionale a carattere culturale, educativo e di intrattenimento che coniuga insieme festival di cori, di orchestre e di gruppi di recitazione.
Il 2023 il coro ha festeggiato i suoi 40 anni di attività con quattro concerti in cui si sono esibiti la corale Zumellese di Mel, direttore Manolo Da Rold, il coro Roženice di Pazin (Croazia), direttore Ines Kovačić Drndić, Cantemus Boys Choir di Nyíregyháza (Ungheria), direttore Soma Szabó e il gruppo vocale “6na6” di Rybnik (Polonia).