Progetto di rete per l’esecuzione di musiche ed elaborazioni per coro femminile di
repertori senza tempo
Niente è meglio di cantare.
Tranne cantare insieme.
Ogni nota è un passo. Ogni canzone è un viaggio.
Ogni armonia è un incontro.
Il progetto
Cantami, Madre è un progetto corale tutto al femminile per ri-scoprire il “fare coro”
attraverso il piacere di cantare.
Il progetto è un laboratorio di canto polifonico per donne ideato da Maria Anna Di Florio e
Patrizia Bruno e affidato alla direzione di Raffaela Scafuri.
Si attraversano musiche di autori del mondo, si scopre la forza terapeutica del canto.
In un’epoca buia, caratterizzata da campagne di odio, dalla costruzione del nemico e da
rassegnazione e apatia, il progetto vuole essere un argine dove la musica costruisce ponti,
accoglie, include, lenisce.
Cantami, Madre è un impasto al femminile di voci, cultura e incontro.
A chi è rivolto
Il progetto, che vuole diventare una punta di diamante dell’Associazione Regionale Cori
Campani, è rivolto a direttrici di coro, musiciste e coriste “esperte” per dare maggiore senso
e nuovi strumenti al lavoro di ciascuna.
er i direttori
Il progetto costituisce un’opportunità per i direttori-donna di guardare al coro dalla parte
del corista, di capovolgere i ruoli in un’interazione luogo-voce dove si possano al meglio
sperimentare concetti quali spazio, materia, tempo e, soprattutto, relazione che trovano
un’unica esternazione nella parola cantata sino a congiungere l’io che canta (il cantore) con
l’io che ascolta (il direttore).
E in questo viaggio dal là al qui la voce prende corpo, vive e trasmette energia.
Il repertorio
I brani sono scelti dal repertorio polifonico antico e contemporaneo con una particolare
valenza emozionale e simbolica.
Pubblicizzazione finale del progetto
Le esecuzioni finali saranno tenute in suggestive location scelte tra le cinque provincie della
nostra regione.
Per ognuno dei brani sarà realizzato un video che possa valorizzare e divulgare il
patrimonio artistico e culturale della Regione Campania.