Grazie a don Ezio Nicioli, un sacerdote appassionato di canto popolare, nonché musicista autodidatta e tuttora direttore, nasce a Modena, nel 1980, il Coro Folk San Lazzaro. Attualmente il coro è composto da una cinquantina di elementi a quattro voci miste, accompagnati alla chitarra classica da Maurizio Maffoni e Vittorio Rimini, alla fisarmonica da Giorgio Avanzi e al pianoforte dal Maestro Simone Guaitoli.
Il repertorio folcloristico include canti delle nostre regioni, molti dei quali interpretati in dialetto e che costituiscono un patrimonio inestimabile. Melodie religiose e natalizie completano il repertorio a tutt'oggi inciso su quattro CD. Il coro ha partecipato a concerti e rassegne sia nel nostro paese che all'estero (Austria, Spagna, Belgio, Rep.Ceca, Stati Uniti). Da alcuni anni si è reso promotore, in collaborazione con il Comune di Modena, di alcune rassegne quali: 'Maggio Modenese', 'Note di Natale in Centro Storico', 'Concerto Rosa Mistica'. Ha partecipato molte volte alla Messa e organizzato il Concerto per Sant'Omobono.
Il 17 febbraio a ricordo del Miracolo di San Geminiano ha allietato spesso la santa Messa nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie ove risiede la Confraternita e che vede la presenza di autorità locali e di altri luoghi di cui San Geminiano è patrono.
Ha avviato collaborazioni con la banda cittadina, con il gruppo Ensemble Mandolinistico Estense di Modena e con il Coro R. Montecuccoli di Pavullo nel Frignano. Attualmente si avvale della collaborazione alla direzione di Veronica Zampieri, che inoltre si esibisce in alcuni concerti come soprano.
Nei nostri concerti ci avvaliamo spesso dell'artista Franca Lovino che, oltre a presentare in modo egregio, recita brani e poesie di autori famosi e non, in modo mirabile.
Paola Palmieri, soprano e nostra capo-coro presenta in maniera eccellente e spesso aggiungiamo nei nostri concerti qualche poesia del nostro poeta-tenore Giuliano Catellani.
Il coro inoltre è felice di allietare con la propria voce le strutture per anziani, i matrimoni sia alla Messa che concerto ed anche purtroppo, ma questa è la vita, la Santa Messa per le persone defunte.