Il coro
Europae Cantores si costituisce come associazione nel
1994, rendendo evidente con il proprio nome la sua caratteristica più originale, ossia la
partecipazione di coristi di varie nazioni europee, legati da vincoli artistici e culturali
.
All’inizio degli anni ottanta, un gruppo di appassionati di musica, guidati dal prof. Jeffrey George, si riunisce privatamente una sera alla settimana per il piacere di incontrarsi e di cantare insieme. Il bacino musicale al quale questo primo gruppo di amici attinge è ampio e copre la grande tradizione popolare e sacra del Nord Europa, anche se una particolare attenzione viene data alla tradizione Britannica, data la provenienza geografica dei cantori. Il nucleo originale cresce e si consolida fino a diventare un coro che necessita di una direzione musicale e di una struttura organizzativa stabili. Nel 1994, sotto l’impulso di Jeffrey George, il coro si costituisce in associazione con il nome “Europae Cantores”.
Nel 2002 la guida del Coro passa al prof. Helmut Endlich il quale, con convinzione ed entusiasmo, porta il coro verso un più alto livello di esecuzioni. Nel 2007, alla sua partenza, la direzione passa al prof. Gordon Baird. In questi anni il coro, nella sua produzione concertistica, viene ripetutamente accompagnato dalla “Kurpfalzphilarmonie” di Heidelberg (Germania), a cui si aggiungono musicisti della provincia di Varese. Dal settembre 2010 il coro è guidato dal prof. Stefan Krauss, al quale succede nel 2016 il prof. Tomáš Škraban.
Da maggio 2022, il coro si prepara sotto la guida di Federico Cester.
L’obiettivo del Coro è duplice: da una parte vi è il desiderio di riunire nel canto la diversità culturale delle nazioni europee, dall’altra vi è l’intenzione di diffondere la tradizione musicale europea nel territorio varesino proponendo opere di fondato valore musicale, per lo più sconosciute al grande pubblico ed eseguite sempre in lingua originale.
Con questo intento, nel Giugno 2006 il Coro ha eseguito per la prima volta nella Provincia di Varese “Die Schöpfung “ (La Creazione) di J. Haydn e nel 2008 “ The armed Man: A Mass for Peace” di Karl Jenkins per la quale è stata conferito al coro il riconoscimento di “Ambasciatori della Pace” dal Presidente della Repubblica Italiana.