"Era la notte bianca di Natale..." comincia così la nostra storia, proprio come la famosa canzone alpina. Il Coro Città di Ala nacque ad opera di alcuni amici appassionati di canti della montagna che si trovavano ogni anno per eseguire alcune canzoni di Natale in occasione della Messa di mezzanotte presso la Chiesa dei Padri Cappuccini: l'unione e la voglia di cantare insieme li spinge ad unirsi in un sodalizio canoro. Il 21 marzo 1969 viene ricordato come data della prima prova ufficiale: dopo un doveroso periodo di prove, il 4 novembre dello stesso anno ha luogo il primo concerto davanti al proprio pubblico presso il Teatro Oratorio di Ala sotto la direzione del maestro Enzo Cumer.
Il Coro aderisce da subito alla Federazione Cori del Trentino ed inizialmente il repertorio ricalca il filone SAT. Nel 1973 viene organizzata la prima Rassegna Alense di Canti della Montagna, che si ripeterà poi a cadenza biennale.
Dopo le timide esibizioni in ambito locale iniziano le prime esperienze fuori regione, un pò in tutta Italia, con apprezzati concerti a Roma, Paestum, Roccaraso, Ascoli Piceno, Massa Carrara, Udine, Monza, Varese, tanto per citare le tappe più importanti. Nel 1974 il Coro ha l'occasione di eseguire alcuni concerti a Roma e di apprezzare la stupenda acustica del Teatro di Ostia Antica. Nel frattempo il Coro attinge per il proprio repertorio anche dal canzoniere di Bepi De Marzi; inoltre ottimi musicisti iniziano a mettere a disposizione composizioni proprie, musicando poesie dialettali ed in lingua italiana del concittadino alense Giuseppe Caprara. Inizia così, anche se non in maniera strettamente programmata, una fase di personalizzazione del proprio repertorio.
Con il trascorrere del tempo l'affiatamento dei coristi consente di intensificare sempre più l'attività corale. Il 1975 trova il Coro impegnato in una trasferta di cinque giorni per partecipare al Festival Nazionale dell'Enal a Roma, nella prestigiosa cornice di Piazza Navona gremita di oltre 20.000 persone. In quell'occasione, coristi e accompagnatori sono ricevuti a Palazzo Madama dall'allora Presidente del Senato Giovanni Spagnolli.
Tra un concerto e l'altro si trova anche il tempo per una breve visita alla zona archeologica di Paestum. Nel 1976 si effettua la prima trasferta all'estero, a Meersburg, sul lago di Costanza, dove viene realizzato il 1° LP assieme all'Orchestra di fisarmoniche "Fiorini". Per il Coro il 1977 rimane uno degli anni più significativi: viene infatti inaugurata la nuova ed attuale sede, frutto del lavoro e dei sacrifici degli stessi coristi. In settembre Mario Trainotti subentra nella direzione del Coro ad Enzo Cumer che deve abbandonare per modivi di lavoro. L'attività non conosce flessioni e nel 1978 si realizza un altro scambio, questa volta con l'Orchestra di mandolini "Mandolinenverein" di Dinslaken (ex RFG). Nel 1980 viene ospitato ad Ala il Complesso dei Lavoratori dei Trasporti di Sofia, cui segue la prima trasferta del Coro in terra bulgara. Lo scambio si ripeterà nuovamente nel 1983.
Il 1981 vede il Coro conseguire una prestigiosa affermazione: è secondo classificato nell'importante Concorso Nazionale di Appiano Gentile. In ottobre Mario Trainotti lascia la direzione del Coro e gli subentra Mario Tomasi. L'anno successivo il Coro è nuovamente in trasferta a Meersburg ed in settembre torna a dirigere il maestro Mario Trainotti. Il 1986 segna un'altra importante tappa: l'incisione del 2° LP assieme all'Orchestra "Mandolinenverein" della Germania Occidentale. Nel 1987 il Coro è ospite del "Coro y Rondalla de Villafranca" in Navarra (Spagna); nel 1988 a Praga (Rep. Ceca), con l'indimenticabile concerto nella sala Klementinum, in restituzione della visita dei "Cantores Pragenses"; nel 1989 si realizza la trasferta a Bratislava e Budapest (Ungheria) nell'ambito dell'interscambio con la Corale del Complesso Artistico Giovanile del Conservatorio di Budapest. Gli impegni in campo internazionale non rallentano la normale attività ..........