Chorale Châtel Argent - Villeneuve (Aosta)
La Chorale Châtel Argent ha la sua sede a Villeneuve, a 10 km da Aosta sulla strada verso il Monte Bianco. Si trova in un borgo medievale, ai piedi di un castello millenario, Châtel Argent, da cui prende il nome.
Il costume attuale è stato disegnato nel 1987 dalla corista Morena Perron e richiama i colori del rosso e del nero della Casata Challant, fra le principali famiglie nobili valdostane.
È un coro amatoriale a quattro voci miste che inizia la propria attività il 3 febbraio 1971, sotto la guida del maestro Valentino Georgy fino al 10 dicembre 2022, per 51 anni. Dal 1982 il direttore Georgy è affiancato nelle prove dalla maestra Miriana Perron, che dal 20 dicembre 2022 è nominata direttore del Coro, supportata dal vice-maestro, il professor Ezio Emerico Gerbore.
Il Coro multigenerazionale accoglie attualmente una trentina di elementi provenienti, oltre che dal paese, da diversi Comuni e vallate laterali della Valle d'Aosta.
Esso propone un repertorio popolare e d'Autore a quattro voci miste in italiano, francese, francoprovenzale, ossia il dialetto tuttora parlato nella Regione, oltre ad altri dialetti italiani. Presenta inoltre un repertorio natalizio. Nei diversi decenni di attività numerose sono state le uscite e i concerti tenuti in quasi tutta la Regione e in varie parti d'Italia, fra cui si ricordano Quincinetto, Ronco Canavese, Villar Pellice, Coumboscuro Sancto Lucio e Isola d'Asti in Piemonte; Venezia, Eraclea, Verona, Cologna Veneta, Schio e Spresiano in Veneto; Manzano, Grado e l'Abbazia di Rosazzo in Friuli- Venezia Giulia; Vignola in Emilia-Romagna; Sesto Fiorentino, Lucca, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Gragnano e Monte Morello in Toscana; Aci Catena e Taormina in Sicilia; l'Isola della Maddalena in Sardegna.La Chorale Châtel Argent è stata invitata inoltre a Montecarlo nel Principato di Monaco e in Francia a Seez, La Plagne, Courchevel, Aigueblanche, Bellecombe, Pesey-Nancroix, La Roche-sur-Foron, Ermont, Issy-les- Moulineaux e Parigi.
Sin dalla sua fondazione avvenuta nel 1971 il Coro ha sempre partecipato con regolarità e assiduità alla Rassegna Regionale di Canto Corale, le “Floralies”, riportando i terzi premi nel 1972 con “Lo min djardin” del professor Pascal Dupont, nel 1973 con “I cu de la Becca”, sempre del professor Dupont, e nel 1977 con “Montagne sarvadze” del maestro Valentino Georgy. Dal 1979 all'interno del Coro è costituito un gruppo folkloristico con diversi fisarmonicisti e coristi che accompagnano ritmicamente il suono di valzer, polke e mazurche con i “fléyé”, letteralmente “flagelli”, ossia sorte di bastoni che si utilizzavano un tempo per trebbiare il grano.
Nei diversi anni sono stati registrati nel 1977 un 45 giri, nel 1987 un'audiocassetta, nel 1996 la prima edizione di un CD, al quale nel 2001 sono stati aggiunti altri brani e nel 2022, in occasione del Cinquantennale del Coro, una videoregistrazione su supporto USB con i canti e un documentario che riporta le emozioni principali vissute in questo primo mezzo secolo di attività.