Il Coro CAI Lanciano nasce nel 2008 quasi per gioco, doveva essere un modo per passare allegramente il tempo durante i viaggi in autobus in attesa delle escursioni in montagna. Ma successivamente la passione per la montagna e per il canto ci ha fatto capire che il canto è gioia e volontà di trasmettere valori di amicizia fra gli uomini.
Col passare degli anni abbiamo fatto nostre le parole del Maestro Claudio Abbado:
"Il canto è l'espressione musicale più spontanea e naturale e il coro è la forma più immediata del fare musica insieme. In un coro ogni persona è sempre concentrata sulla relazione della propria voce con le altre. L'ascolto dell'altro è quindi alla base del canto corale e in generale del fare musica insieme. Imparare a cantare insieme significa imparare ad ascoltarsi l'un l'altro.
Il coro quindi, è l'espressione più valida di ciò che sta alla base della società: la conoscenza e il rispetto del prossimo, attraverso l'ascolto reciproco e la generosità nel mettere le proprie risorse migliori a servizio degli altri”.
Il nostro Repertorio è composto di canti popolari della montagna, di canti degli Alpini e canti popolari Italiani.
Il nostro Coro è attualmente costituito da circa 25 elementi, nasce in seno alla sezione del Club Alpino Italiano di Lanciano. E' diretto dal M.tro Nicola Gaeta. Si è esibito, a margine della Conferenza Nazionale dei Presidenti dei Gruppi Regionali CAI, insieme ai Cori CAI di Roma e de L’Aquila presso l’Auditorium Diocleziano di Lanciano; si è esibito poi a Leonessa (RI), nell’ambito della manifestazione “Arie di montagna… canti tra i monti” e a Teramo, unitamente ai Cori CAI di Sondrio e de L’Aquila in occasione del “Concerto di solidarietà con le terre colpite dal terremoto”; ha tenuto vari concerti presso le Chiese di S. Maria Maggiore, S. Maria Imbaro e S. Antonio in Lanciano e presso l’Abbazia di S. Giovanni in Venere a Fossacesia; Chiesa San Francesco del miracolo eucaristico Lanciano, recentemente, il Coro si è distinto in varie manifestazioni organizzate dalla sezione CAI di Lanciano e delle zone limitrofe, in particolare nei pressi delle Grotte del Cavallone in occasione della festa del Rifugio di Macchia Taranta, a Fara San Martino in occasione della 31esima Val Serviera e a Ortona in occasione delle “giornate CAI”.