Coroanaroma
È stato fondato nel 1963 da Lamberto Pietropoli, musicista veneto considerato fra i più ispirati armonizzatori del repertorio di canti tradizionali, regionali e della montagna. Pietropoli ha diretto il Coroanaroma fino al 1985; poi, dal 1985 al 2011 il coro è stato diretto dal maestro Guido Podestà. Nato come coro alpino e di montagna, si è poi dedicato alla ricerca del patrimonio di musica regionale di tutta Italia. Ha portato in Italia, in Europa, negli USA una ricca antologia di musica tradizionale, spesso nella prima trascrizione per coro, ricevendo ovunque un’accoglienza calorosa, dal Politeama di Palermo al Palazzo dell’ONU a New York. Nel 1994, nel 2001, nel 2008 si è esibito al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato; alla Cappella Paolina del Quirinale ha cantato anche il 4/4/2004, per i concerti di Radio 3. Fra le rassegne si segnalano: con il Coro della SAT al Teatro Olimpico di Roma (1985), la I Rassegna “Cantando l’Italia” all’Oratorio del Caravita (1998), il concerto Insieme per cantare con I Crodaioli di Bepi De Marzi (2004), vari con-certi in ricordo di L. Pietropoli (2004, 2016). Fra le molte adunate degli alpini cui il coro ha partecipato, memorabile il concerto al Teatro Regio di Parma il 14/5/2005; il concerto al Duomo di Torino nel 2011, le esibizioni a Oderzo e Sacile il 9 e 10 maggio 2014. Fra i concerti degli ultimi dieci anni: il 28/10/2001, l’inaugurazione della stagione concertistica di Neuchâtel, con l’Orchestra da camera; il 5/2/2002 all’Aula Magna della “Sapienza” di Roma nella 57a stagione della I.U.C.; lo spettacolo Quaranta anni della nostra vita all’Auditorium “Parco della Musica” il 25/10 e il 2/11/2003. Da anni è presente alla Giornata europea della musica patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, e nel 2009 ha promosso un’iniziativa a favore dell’Abruzzo colpito dal terremoto. Nel marzo 2010 è stato nuovamente negli U. S. A., a Philadelphia, New York, San Francisco. Nel maggio 2010 ha cantato per quattro serate allo spettacolo di Renzo Arbore al Teatro Sistina di Roma. Ha tenuto numerosi concerti per ricordare la Grande guerra, mai con spirito celebrativo; piace ricordare che il 3 dicembre 2015 si è esibito durante il Congresso internazionale “La Grande guerra nella letteratura e nelle arti” alla Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza – Università di Roma con un concerto dal titolo “Ma se si dovesse morire | basterà un giorno di sole | e tutta Italia ricomincia a cantare”.
Numerose le presenze a trasmissioni radiotelevisive: a Porta a porta nell’ottobre 2009 per la beatificazione di Don Gnocchi; insieme all’Orchestra Italiana di Renzo Arbore l’8/11, per la Festa dell’unità d’Italia. Nel 2011 ha tenuto numerosi concerti per i 150 anni dell’unità d’Italia.
Il Coroanaroma, dopo aver pubblicato quattro LP, ha dedicato tre CD alle Origini del canto regionale italiano e ai canti degli alpini; l’ultimo, pubblicato nel 2011, Seguendo la stella, raccoglie 19 canti religiosi e natalizi.
Dal 2015 è diretto dal Maestro Osvaldo Guidotti, organista della Basilica di S. Lorenzo in Damaso in Roma, fondatore e direttore dell’ARAMUS (Accademia Romana di Musica), attiva a Roma dal 1984.