Il Coro Alpino Monte Castel nasce nel gennaio del 1987 a Crespano del Grappa e deve la sua denominazione a una delle cime minori del Massiccio del Grappa sovrastante il paese.
Costituisce una delle realtà culturali più significative del territorio della Pedemontana del Grappa per le sue manifestazioni concertistiche e per le iniziative finalizzate alla valorizzazione della tradizione canora popolare.
Armonia e delicatezza nell’esecuzione dei canti danno al Coro una particolare fisionomia che si traduce nella capacità di suscitare intime emozioni, obiettivo perseguito dalla direzione appassionata del Maestro Lino Torresan e dall’attenzione scrupolosa e precisa con cui il Maestro Angelo Tieppo cura i corsi di perfezionamento.
Il Coro ha avuto occasione di esibirsi in numerosi concerti in varie parti d'Italia, riscuotendo ovunque simpatia e lusinghieri consensi.
Pagine da ricordare della sua storia trentennale, per motivi diversi, sono: il concerto tenuto, con profonda commozione, alle Fosse Ardeatine a Roma, quello eseguito nella Basilica brunelleschiana del Santo Spirito a Firenze e quello celebrato a Gubbio nella chiesa di Sant’Agostino.
Struggente è stata l’esperienza nel 2014 di tre intense giornate vissute in Germania, al seguito di una delegazione di Amministratori, durante le quali si è esibito al campo di concentramento di Dachau, nelle gallerie di Huberlingen e nel cimitero di Birnau, luoghi che hanno visto il sacrificio di tanti deportati della Pedemontana del Grappa.
Nel 2007, per ricordare il ventennale della sua fondazione, il Coro ha realizzato un primo CD, contenente una miscellanea di canti intitolato "La montagna in...cantata”.
Il venticinquesimo anno della sua storia, nel 2012, è stato festeggiato con un secondo CD, che porta il titolo di “Cantar storie e favole”. Sono sedici brani, articolati in tre temi: l’epopea alpina per ricordare, la montagna per contemplare e meditare, la poesia e le favole per volare in alto.
Nel 2016 il repertorio si è arricchito di due brani inediti di grande suggestione: “Il silenzio”, con il testo e l’armonizzazione di un corista, e “E’ Natale! E’ Natale!” con parole del poeta Giancarlo Bordignon e musica del Maestro Angelo Tieppo.
In occasione del Centenario della Grande Guerra, il Coro propone un concerto multimediale, denominato “Canti e poesie di Cime e di Trincea”, che con l’alternarsi di brani poetici e canti, accompagnati da proiezioni di filmati e foto d’epoca, narra cronologicamente gli avvenimenti salienti del conflitto.
Sempre nell’ambito della ricorrenza del Centenario, ha organizzato un concerto natalizio ispirato alla Tregua di Natale del 1914 sul fronte occidentale tra la Francia e il Belgio, avvenuta spontaneamente tra soldati nemici appartenenti agli eserciti inglese e tedesco.
Per celebrare il trentesimo compleanno ha inciso un terzo CD dedicato interamente a canti della Natività che porta il titolo “Nel Silenzio Abbagliante!”.