Il Coro “Ai Preat” nasce durante l’estate 2003, da un gruppo di amici con la passione per il canto popolare, la tradizione alpina e le montagne.
Educati al canto polifonico, si sviluppa l’ipotesi di un gruppo corale che approfondisca lo studio e l’esecuzione dei canti tradizionali delle regioni alpine; il coro consta oggi di 36 elementi, tra gli 18 e i 70 anni, sotto la direzione di Marco Puricelli di Cassano Magnago.
Fin dalle origini il Coro Ai Preat si prefigge dunque lo scopo di contribuire all’educazione e alla crescita personale degli associati, ma soprattutto alla trasmissione della musica popolare.
In quanto espressione della vita comunitaria, infatti, i canti popolari sono testimoni di una cultura comune, che trova le sue radici nella tradizione cristiana del popolo italiano. Nascono da una posizione umana vera e leale di fronte alla realtà, documentano una statura umana che non censura nulla di ciò che accade, ma lo vive fino in fondo.
In questi anni il coro ha eseguito numerosi concerti nel Nord Italia e nella vicina Svizzera, in collaborazione con enti, associazioni e parrocchie. Particolarmente significativa per noi è la collaborazione con i gruppi A.N.A. e U.S.C.I.
Il repertorio, tuttora in ampliamento, comprende canti alpini e popolari della tradizione lombarda, trentina, valdostana, piemontese, veneta e friulana; i concerti si articolano in percorsi tematici che, pur facendo della musica il tema conduttore dominante, utilizzano anche testi letterari e immagini per contestualizzare i contenuti dei canti.
Nei giorni 6 e 7 maggio 2023, il coro ha partecipato al 4° Concorso Nazionale per coro maschili "Luigi Pigarelli" svoltosi a Pergine Valsugana, classificandosi fra i sei cori finalisti e premiato per la miglior interpretazione di un canto armonizzato da Luigi Pigarelli con il bellissimo canto Doman l'è festa.