La Corale fondata a Passons nel 1973 sorse con l'intento di approfondire e divulgare il patrimonio musicale di genere popolare locale in lingua friulana; dal 1977 ha assunto l'attuale denominazione cioè quella del compositore ed etnomusicologo ungherese Zoltán Kodály. Nel tempo il repertorio è stato integrato con brani di folclore internazionale, con il genere spiritual e gospel, per approdare alla polifonia classica e moderna, sacra e profana.
Il coro ha tenuto concerti in Friuli e in altre regioni d'Italia e ha perseguito un programma di gemellaggio con realtà musicali di altri paesi europei quali Austria, Germania, Ungheria, Grecia, paesi in cui la corale si è esibita anche più volte, ospitando a sua volta gruppi corali provenienti da tali realtà, con un proficuo scambio di contenuti musicali, culturali e umani.
Dal 2008 la direzione è stata affidata al maestro Davide Pitis, che nel corso degli anni ha favorito una fruttuosa collaborazione con altri cori della regione e del vicino Veneto permettendo così l'esecuzione di importanti concerti accompagnati da orchestra:
- 2008: Verdi Sacro - omaggio a Verdi con brani scelti dalla Messa da Requiem;
- 2009: Puccini Sacro - Messa a quattro voci; O Magnum Misterium, cantata sul mistero dell'incarnazione, su testi di Mara Udina e musiche del maestro Davide Pitis;
- 2010: Poulenc e il Novecento Sacro - musiche di Stravinskij, Cervenca, Procaccioli, Zanettovich, Fagotto e lo Stabat Mater di Poulenc;
- 2011: La lode e Dio secondo Felix Mendelssohn Bartholdy - concerto in mi minore per violino e Lauda Sion op. 73;
- 2012: Lauda per la Natività del Signore di Ottorino Respighi e Sinfonia dal nuovo mondo di Antonín Dvořák;
- 2014: Che lingua batterà il mio orecchio, chi ascolterà le mie canzoni - musiche di Davide Pitis, viaggio attraverso luoghi letterari, poetici e musicali della Patria del Friuli;
- 2015-2016: studio della Messa da Requiem di W.A. Mozart ed eseguite musiche di Fuerer;
- 2017-2018: nella ricorrenza della nascita di Antonio Lotti (1667-2017), è stato presentato il progetto La musica sacra di Antonio Lotti con l'esecuzione di alcuni brani sacri quali Regina Coeli, Miserere mei, Crucifixus e la Missa Sapientiae;
- 2019: realizzazione del progetto Arte al femminile, antica e contemporanea, studio fondato su compositrici femminili; il progetto è partito dall'occasionale ricorrenza della nascita di Barbara Strozzi (1619), Clara Wieck Schumann (1819) e Galina lvanovna Ustvolskaja (1919) concludendo con un omaggio alla compositrice regionale Cecilia Seghizzi (1908-2019);
- 2020: progetto di presentazione e produzione del cd Che lingua batterà il mio orecchio, chi ascolterà le mie canzoni del maestro Davide Pitis per il 45º anniversario del terremoto in Friuli.