Il nostro coro
LAssociazione, fondata nel 1964 dal Maestro Edgardo Egaddi, non ha scopi di lucro e persegue la propria finalità di trasmissione dellinteresse musicale attraverso corsi di canto nelle scuole, organizzando concerti e manifestazioni culturali.
Il coro di voci miste, costituito da adulti in gran parte formati dallesperienza acquisita lungo il cammino attraverso i gruppi precedenti, ha un'attività concertistica stabile propria ed in collaborazione con Orchestre ed Enti Musicali.
Il vasto repertorio del Coro spazia dalla polifonia rinascimentale ad un programma sinfonico-corale, dagli autori del romanticismo tedesco a quelli contemporanei, percorrendo un itinerario che attraversa diversi secoli di musica corale e comprende composizioni sia di carattere sacro che profano, in relazione anche al contesto di esecuzione.
La Corale ha inoltre recentemente ampliato il proprio repertorio classico con un programma di spirituals e canti gospel, interpretato da coro e da una big band di fiati, in collaborazione con lAssociazione Culturale Lo Schiaccianoci della provincia di Reggio Emilia.
LAssociazione Culturale Corale Città di Parma ha collaborato con importanti Direttori dOrchestra (Vladimir Delman, Gianandrea Gavazzeni, Gian Luigi Gelmetti, Romano Gandolfi) e Compositori tra i quali Ennio Morricone.
Oltre all'attività concertistica ed alle tournées (Giappone 1981, Germania 1989) la Corale collabora con l'Orchestra dell'Emilia Romagna "A. Toscanini", con la quale ha eseguito importanti brani del repertorio sinfonico-corale come il Magnificat di J.S. Bach, il Peer Gynt di Grieg, la Messa dell'Incoronazione di W.A. Mozart, la Messa di I. Stravinsky, il Messia di G. F. Haendel, la Messa in Sol di F. Schubert.
Il Coro ha inciso un disco durante la tournée in Giappone, e nel 1996 ha registrato una raccolta di Lieder dallop. 11 e 16 di F. Schubert per Coro Maschile e Chitarra per la casa discografica tedesca Musica Mundi.
Vari e prestigiosi Direttori si sono succeduti alla guida della formazione parmigiana, tra i quali ricordiamo Antonio Burzoni, Bruno Gini e Mario Fulgoni.