Guarire il mondo. Averne cura.
Cambiare modo di pensare ed agire, sapendo che il cambiamento comincia da noi stessi, dai piccoli gesti quotidiani che sono in grado di cancellare il dolore, di sopire il pianto, di donare speranza.
È necessario praticare una quotidiana attenzione a tutto ciò che ci circonda, alla Vita che incontriamo, sapendo che il destino del mondo è dentro ciascuno di noi, dentro ogni nostra azione, dentro ogni nostra parola, ogni nostro pensiero.
Noi siamo il mondo da guarire. Noi siamo la cura.
La guarigione avviene attraverso l’Amore e permettendoci di rendere il mondo un posto migliore, un posto più luminoso da lasciare in eredità ai nostri figli.
L'Auditorium Vivaldi di Cassola è pronto per accogliere finalmente, dopo due anni di rinvii, l'entusiasmo e la vivacità della Bassano Bluespiritual Band, formazione corale-strumentale impegnata sin dal 2002 a fare musica per promuovere la solidarietà e il sostegno dei progetti di volontariato sociale.
I sorrisi, la gioia, la dinamicità della BBBand coinvolgeranno il pubblico presente in un emozionante concerto, a partire dal repertorio gospel per arrivare fino a inedite riletture in chiave rock (senza dimenticare la musica italiana) grazie agli arrangiamenti originali di Lorenzo Fattambrini, direttore artistico del gruppo vocale-strumentale bassanese.
“Abbiamo imparato a volare come gli uccelli a nuotare come i pesci ma non abbiamo imparato l’arte di vivere come fratelli” diceva Martin Luter King: sullo slancio di questa idea la BBBand è sensibile alle iniziative sociali del territorio. Con il progetto "Grazie Gospel" infatti i concerti diventano anche veicolo di informazione e di sostegno a quelle realtà di carattere solidale o culturale che pongono l'essere umano al centro del loro operato.
Nel corso della serata, che chiude la Stagione di Teatro Musicale e di Prosa 2021/2022 organizzata da Fondazione Aida, verrà presentato il progetto "Social Day", la cui finalità è "promuovere, in una giornata simbolica, l’azione di una Città Sensibile in cui le giovani generazioni stimolino il territorio ad attivarsi in iniziative solidali, attraverso modalità che richiedono una presa di responsabilità, uno 'sporcarsi le mani' consapevole e condiviso con altri".
Anche così si guarisce il mondo.