Cappella Musicale del Duomo di Fano

Le prime notizie storiche di una Cappella musicale presso il Duomo di Fano risalgono al 1423: da questa data in avanti la cattedrale fanese ha visto una costante presenza fino al XX sec. di questa istituzione musicale, che si occupava del servizio musicale del canto nelle liturgie cittadine. Illustri musicisti hanno ricoperto il ruolo di Maestro di Cappella, come Tommaso Lodovico Grossi da Viadana, Paolo Benedetto Bellinzani, Vincenzo Rastelli, Giuseppe Ripini ed infine il fanese Igino Tonelli.

Sul solco della tradizione, l’attuale formazione corale partecipa alle liturgie solenni della Cattedrale e nelle altre basiliche cittadine; dal 2005 affianca a tale servizio un’ attività concertistica legata alle festività maggiori (Natale, Pasqua), proponendo programmi attinenti ai relativi tempi liturgici di musiche di vario genere e stile.

Il coro ha partecipato a concorsi corali ed è spesso chiamato ad esibirsi in concerti, rassegne corali (Fermo, Marotta, Senigallia, Recanati, Urbania, Porto Sangiorgio, Fossombrone, Ripatransone, Ancona, Acqualagna) e celebrazioni solenni in altre città (la Cappella ha animato la celebrazione ecumenica per la firma dello statuto delle Chiese delle Marche), sia con la formazione corale di adulti, sia con la formazione dei pueri cantores. Ha effettuato trasferte in Inghilterra,  Danimarca, Germania e Svezia, riscuotendo lusinghieri successi, nelle esibizioni presso la Parrocchiale di Sharnbrook e la Fredenskirken di Aarhus, nell’animazione del servizio liturgico nella Cattedrale di St. Albans e dell’ ”Even song” nella Parrocchiale di Sharnbrook, nonché nel concerto presso la cappella dell’importante Exeter College di Oxford e di quello alla Diakonhøjskolen di Aarhus.

Il coro svolge inoltre attività di volontariato presso centri ospedalieri, case di riposo per anziani e per malati di Alzheimer presso la città di Fano. 

Da 10 anni organizza il Festival estivo "I suoni e la Parola", rassegna musicale con un cartellone di 3 appuntamenti che prevedono la recitazione di passi letterari, affidati ad attori, accompagnati dall’esecuzione di brani corali e strumentali. Ogni serata prevede un tema specifico che viene proposto come spunto di meditazione e riflessione, al quale si ispirano i brani musicali proposti. 

Nel 2019 ha inaugurato la prima stagione musicale, che si sviluppa in tutto il corso dell'anno, offrendo concerti corali e musicali, collegati anche ad eventi storici e artistici della città e proponendo la riscoperta di compositori locali o legati alla città e di studi storici.