Istituita a partire dalla seconda metà del XV secolo, quella della Basilica di S. Maria Maggiore è una delle Cappelle musicali più illustri ed antiche d’Italia. La prima menzione di un insegnante di musica viene considerata quella risalente al 29 settembre 1480 con riferimento a un certo “prete Giovanni”, direttore dei cantori, assunto perché «debeat in cantu figurato cum aliis cantare et clericos ecclesie aptos docere musicam». Doveva perciò insegnare la musica agli altri chierici, cui potevano aggiungersi cantori laici e organisti, stipendiati dalla MIA. Dal primo nucleo di cantori guidati dal magister, si formò e perfezionò poi la vera e propria cappella musicale che nei secoli ha saputo mantenere alta la qualità del suo servizio grazie alla munificenza della MIA e alla fama dei suoi Maestri, tra i quali si annoverano F. Gaffurio, P. Vinci, A. Grandi, T. Merula, G.B. Bassani, C. Lenzi, S. Mayr, A. Ponchielli. Attualmente è formata da 12 cantori professionisti che assicurano il servizio musicale liturgico di tutte le domeniche e festività dell’anno configurandosi di volta in volta in vari organici secondo il repertorio. A questa formazione di base si aggiungono alcuni allievi del Conservatorio Donizetti, che ricevono una formazione più specifica alla musica sacra, ed un coro amatoriale. Unita alla precipua attività liturgica vi è quella concertistica e discografica, volta a valorizzare le musiche composte per la Basilica nei secoli passati e a riproporne di nuove. 52mo Maestro di Cappella dal 2015 è il compositore e direttore di coro Cristian Gentilini.