Il gruppo vocale femminile, che fa parte del circolo P.D. Vrh sv. Mihaela di San Michele del Carso, è attivo dal 2004 sul territorio d'oltreconfine sloveno in Italia e con la musica supera i limiti imposti dal confine. Nel tempo ha conseguito successi sempre maggiori anche in ambito internazionale, dove ha ricevuto premi e riconoscimenti notevoli.
A San Michele del Carso, il piccolo paesino ai confini del Carso, il canto è amato e apprezzato da sempre: da questa ricca tradizione provengono anche le sette giovani ragazze, che nel 2004 si sono esibite per la prima volta come gruppo vocale giovanile Vrh sv. Mihaela, sotto la direzione della pedagoga musicale Marja Feinig. Sin dall'inizio hanno dimostrato le loro abilità canore, soprattutto al Concorso Zlata grla, che viene organizzato ogni anno dal circolo P.D. Vrh sv. Mihaela. Marja Feinig ha diretto il coro fino al 2007 e ha poi affidato il compito alla direttrice Mateja Černic. Poco dopo, nel 2008, le ragazze hanno scelto il nome attuale, che racchiude un'interessante dualità. Il nome sloveno Bodeča Neža è un ossimoro, che riesce perfettamente a descrivere la natura del coro: dolce ed elegante, ma con un’innata voglia di innovazione.
Il gruppo di ragazze si è in seguito ampliato, passando da otto a venti coriste e allargandosi fino a San Floriano e alla costa rocciosa di Duino. Il gruppo vocale di San Michele ha quindi incantato molte ragazze dai paesi limitrofi, da entrambe le parti del confine. Con la loro diligenza e creatività le ragazze hanno ottenuto molti successi a livello locale, nazionale e internazionale. Tra i molti riconoscimenti spiccano negli ultimi anni quelli ricevuti ai concorsi internazionali di Maasmechelen in Belgio nel 2015, a Cork in Irlanda nel 2017 e a Varna in Bulgaria nel 2018. Anche l’eccellente lavoro della direttrice Mateja Černic è stato riconosciuto e apprezzato in diverse occasioni con numerosi premi e riconoscimenti.
A settembre del 2019 il coro ha organizzato una rappresentazione corale e teatrale in occasione del 15º anniversario, per la quale ha collaborato con diversi artisti rinomati, tra i quali la regista Patrizia Jurinčič Finžgar, la ballerina Nika Bagon e il compositore Patrick Quaggiato.
Negli anni le coriste hanno scoperto e sperimentato diversi stili della musica corale affrontando periodi storici e generi diversi. Il loro repertorio è molto variegato e racchiude brani che spaziano dai mottetti rinascimentali alla musica corale contemporanea, sacra e profana. Una particolare attenzione è dedicata ai compositori sloveni sia nei brani d'autore che negli arrangiamenti dei canti popolari.
Nel 2020 la direzione del coro è stata affidata a Mateja Jarc.