Nel giugno 1995, in occasione di una produzione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale, si è costituito il CORO FILARMONICO RUGGERO MAGHINI, da allora a oggi è stato più volte scritturato dalla stessa orchestra per importanti produzioni, tra le quali spiccano la Messa in si minore, le due Passioni e il Magnificat di Bach, il Requiem e la Messa in do minore di Mozart, la Missa Solemnis e la Nona Sinfonia di Beethoven, il Te Deum e la Messa da Requiem di Verdi, tutte le opere sinfonico-corali di Brahms, Peer Gynt di Grieg, La vida breve di De Falla, Porgy and Bess di Gershwin, realizzate sotto la guida di direttori quali Rafael Frühbeck De Burgos, Yuri Ahronovitch, Kirill Petrenko, Gerd Albrecht, Kristian Jarvi, Serge Baudo, Simon Preston, Jeffrey Tate, Juanjo Mena, Gianandrea Noseda, Wayne Marshall, Helmuth Rilling, Cristopher Hogwood, Robert King, Ottavio Dantone, Ivor Bolton.
A fianco del Coro, è sorta nel 2005 l’ACCADEMIA MUSICALE RUGGERO MAGHINI, la cui attività istituzionale è indirizzata alla formazione vocale dei coristi, sia amatoriali che professionali, e all’organizzazione di concerti ed eventi musicali. Nel corso degli ultimi anni, il Coro dell'Accademia Maghini, preparato da Elena Camoletto, ha realizzato diversi progetti con repertori di grande interesse: nel 2014 l’oratorio da camera Der Rose Pilgerfahrt di Schumann, poi riproposto nel mese di novembre 2015 nell’ambito della Stagione Concertistica dell’Unione Musicale; nel 2015 il Requiem op. 48 di Gabriel Fauré; dal 2016 ad oggi il progetto Cantare Bach, con produzioni che hanno caratterizzato le diverse edizioni del Festival Back TO Bach come la Cantata BWV 147 nel 2017, l’Oratorio di Natale nel 2018, la Johannes-Passion e il Messiah di Haendel nel 2019, le Cantate BWV 36 e 62 nel 2021, la Matthäus-Passion nel 2022 e, per l'edizione in corso, i mottetti a doppio coro BWV 225 e BWV 228.